È arrivata la tv per i bambini, solo per i bambini. Boing, il nuovo canale digitale gratuito, nato il 20 novembre e dedicato alla fascia d’età che va dai 2 ai 14 anni, è frutto della jointventure tra Mediaset (51%) e TBS Turner Broadcasting System Italia (49%), specializzate, l’una nelle trasmissioni commerciali, l’altra nelle trasmissioni d’intrattenimento per bambini. Boing offrirà 24 ore su 24 una vasta scelta di programmi, dai cartoni animati ai documentari per accontentare tutte le fasce d’età. La varietà di scelta sarà assicurata dall’archivio Time Warner (con oltre 2000 personaggi e 8500 serie) e quello di Mediaset, da cui il Boing attingerà, in aggiunta a produzioni nuove e originali. «Con Boing nasce un mercato che non esisteva spiega Jaime Ondarza, direttore responsabile del canale si sono creati nuovi spazi da riempire in un settore, quello dei bambini, in crescita costante. Ci siamo avvalsi della collaborazione di Turner, già specializzata su questo mercato con Cartoon Network e Boomerang, e dell’uso delle nuove tecnologie, il digitale terrestre, per offrire prima di tutto un servizio, non solo ai bambini ma alle famiglie italiane. L’abbiamo chiamata la “Tv libera tutti” per indicare un canale, che, oltre a essere gratuito, è anche dinamico e interattivo e, in più, assicura ai genitori contenuti protetti anche nella pubblicità, che non offendano la sensibilità dei più piccoli». Boing offre un palinsesto che include telefilm storici, come Mork e Mindy, nuove serie, tipo Lois&Clark, cartoni animati come Batman of the Future e tanti documentari. Il tutto diviso in “blocchi” per soddisfare le richieste di tutti i bambini, dall’età prescolare all’adolescenza, con un occhio sempre attento all’edutainment, cioè al concetto dell’imparare divertendosi.
«Ci prefiggiamo di offrire una Tv di qualità tutta la giornata, non perché diventi una babysitter ma affinché non resti solo un elettrodomestico», dice Silvio Carini, presidente di Boing, la prima emittente, disponibile sul digitale terrestre, quindi gratuita, di tal genere. «La penetrazione crediamo rimarrà limitata all’inizio, a causa del numero ancora limitato delle famiglie che dispongono del decoder per il digitale terrestre, solo 850 mila, ma vorremmo crescere con le tecnologie e con l’uso che ne fanno le famiglie. Stiamo investendo molto in tal senso e prevediamo di spendere, solo nei primi tre anni, circa 20 milioni di euro». Boing rappresenta per Mediaset il quarto canale, il primo su digitale terrestre, che si va ad aggiungere agli altri sei nazionali già presenti esclusivamente su questa piattaforma e ai 21 disponibili sia in analogico che digitale. “Da parte nostra mettiamo a disposizione la nostra competenza per creare contenuti appetibili e di qualità, focalizzandoci sui desideri e le richieste dei nostri clienti” aggiunge Jeff Kupsky, Executive Vice President TBS Europe “in particolare sul target dei bambini. Certo occorre tempo, perché tanti sono gli aspetti da curare”.