La convergenza digitale sarà la gallina dalle uova d’oro del 2005. La previsione arriva da Forrester, realtà di punta nel settore delle analisi e delle ricerche di mercato. Anche se sono molti i fattori che determineranno a quali dispositivi i consumatori daranno l’assalto sugli scaffali, la battaglia più importante si giocherà soprattutto sul piano dei contenuti. I lettori Mp3 e gli smartphone ricchi di servizi a valore aggiunto, sottolinea Forrester, avranno tutte le carte in regola per fare breccia sul mercato. Al contrario, per strumenti come Windows Portable Media Center, povero dal punto di vista dei contenuti, non si prospetta a breve un futuro promettente. Una cosa è chiara, per Forrester: i clienti non sono affatto disposti a sborsare quattrini per qualcosa che non renda la loro vita di tutti i giorni più ricca e soddisfacente.
Il boom dei contenuti digitali sotto forma di musica, filmati e foto ha una
sola ragione: la crescente diffusione della banda larga. In Europa, oggi, il
12% delle case ha una connessione broadband. Entro il 2008 saranno 50 milioni
i cittadini del Vecchio Continente a usufruire della banda larga all’interno
delle proprie abitazioni. Questo renderà col tempo sempre più naturale
la convergenza tra i vari dispostivi. Grazie al Media player è possibile
gestire fotografie, filmati, musica, Dvd, radio e Internet direttamente dalla
televisione e con l’utilizzo di un solo telecomando. Una rivoluzione destinata
a cambiare il modo di vivere delle persone.
Inoltre, evidenziano gli osservatori di Forrester, i clienti stanno iniziando
a capire che i loro dispositivi mobili sono in grado di fare molto di più che
fare e ricevere chiamate. L’8% degli europei, ormai, si collega di norma a Internet
dai telefonini, un dato destinato a registrare nei prossimi anni una crescita
a doppia cifra.
Secondo Forrester Windows Xp Media Center Edition 2005 di Microsoft è destinato a conquistare soprattutto gli appassionati di tecnologie, ma non il grande pubblico. Quest’ultimo, infatti, non è ancora pronto a integrare la televisione col pc. Anche i media player portatili non hanno molte frecce da scagliare. In questo caso, oltre alla scarsa qualità degli schermi, manca ancora il contenuto in grado di spopolare nel mercato di massa. Più roseo appare senz’altro il futuro dei lettori Mp3, sempre più portatili e personalizzabili con migliaia di file musicali. L’unico scoglio alla loro ulteriore diffusione, per Forrester, può essere rappresentato dalla guerra dei formati proprietari instaurata da Microsoft, Sony e Apple. Proprio Apple, tra l’altro, con l’Airport Express ha cambiato con successo il modo di ascoltare la musica in casa, grazie alla possibilità di collegare lo stereo di casa con iTunes. Una strada percorsa ora anche da Microsoft con il lancio di Windows Media Center Extender, tuttavia destinato, nelle previsioni di Forrester, a una minore fortuna, sia per la scelta del gigante di Redmond di focalizzarsi sul video sia per il suo prezzo piuttosto elevato. Microsoft potrà giocare carte migliori con XBox Extender Kit, che rende XBox Live un media extender competitivo anche per il prezzo.