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Ces 2006, l’hi-tech che verrà sotto le luci di Las Vegas

Da giovedì 5 gennaio e per quattro giorni la città del gioco nel deserto del Nevada ospiterà in un’area di 140.000 metri quadrati oltre 2.500 espositori, circa 130.000 aziende e decine di migliaia di operatori per il consueto appuntamento organizzato dalla Consumer Electronics Association. Numeri da capogiro, quelli del Ces 2006, e tante le promesse della vigilia quanto a novità tecnologiche che saranno nei negozi nei prossimi mesi. Il claim di questa edizione, “Defining tomorrow’s technology”, è un invito ad aprire occhi ed orecchi per ammirare ciò che vedremo domani nel campo dell’automotive, del computing, del gaming, di Internet, delle telecomunicazioni e del video broadcasting. Una kermesse dell’elettronica di consumo che vedrà come di rito salire sul palco il gotha dell’hi-tech mondiale, da Mr. Bill Gates a Howard Stringer (presidente e Ceo di Sony), da Paul Otellini (Ceo di Intel) a Larry Page (co-fondatore di Google).

Si discuterà di nuove abitudini di distribuzione e fruizione dei contenuti multimediali e di innovazioni (autoradio satellitari, videofonini che scattano foto notturne senza flash, fibre luminose che promettono di trasformare i vestiti in lampade indossabili) che segneranno il futuro dell’industria dell’entertainment digitale, che vale oggi oltre 120 miliardi di dollari l’anno.

Il messaggio (per altro già sentito) che risuonerà a Las Vegas è quindi il seguente: ogni tv, lettore audio e video, decoder, telefono cellulare avrà una connessione Internet e richiederà un diverso modo di creare e utilizzare i prodotti, sempre più integrati e interattivi fra loro. Fra i temi clou del Ces 2006 spicca la sfida fra le tecnologie Dvd di prossima generazione, Blu-ray contro Hd-Dvd (e forse qualche versione made in Cina di qualche altro standard; dopo il battesimo del primo lettore Cd (1981), della la prima tv ad alta definizione (1998) e della console per videogiochi Xbox (2001) cosa ci regalerà la città del divertimento per antonomasia?

Il business dell’elettronica di consumo.

Oltre 135 miliardi di dollari: questa la cifra che gli analisti della Consumer Electronics Association (Cea) hanno messo nero su bianco quale stima per le vendite mondiali all’ingrosso di prodotti di elettronica di consumo per il 2006. Gary Shapiro, numero uno di Cea e padrone di casa del Ces, ha salutato il dato rilevando come si tratti di un incremento dell’8% rispetto ai circa 126 miliardi previsti per il 2005 e come soprattutto “la tendenza della domanda di consumer electronics sia quella di superare record anno dopo anno, perché i consumatori non possono più fare a meno di certi prodotti”. A far decollare le consegne dei prossimi mesi saranno, secondo lo studio Cea, la nuova generazione di dispositivi wireless, schermi piatti, lettori Mp3 multifunzione e console di gioco. Le Tv digitali ad alta definizone (HDTV), in particolare, arriveranno a fine 2006 a quota 18 milioni di unità per un valore di oltre 23 miliardi di dollari (con vendite in crescita del 60% dal 2005) grazie all’ulteriore balzo in avanti degli schermi Lcd e al plasma (per totali 6 milioni di pezzi). Le nuove console per il gaming e i lettori Mp3 con estese funzionalità video, parimenti, porteranno i fatturati dei due segmenti rispettivamente oltre la soglia dei 14 e dei 4,5 miliardi di dollari con tassi di crescita roboanti. Oltre i 16 miliardi di dollari, infine, è il volume d’affari stimato per la categoria “wireless handset”, che comprende smartphone e Pda dotati di camere digitali, camcorder, player Mp3, ricevitori Gps e tuner Tv.

Source Il sole 24 ore

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