: HDTV, l’essenziale è lo…

HDTV, l’essenziale è lo schermo

La supertelevisione ad alta definizione (e il digitale terrestre) sono in procinto di rivoluzionare il modo in cui pensiamo all’intrattenimento domestico. Per goderne nel modo migliore la scelta del monitor è assolutamente decisiva

Entro pochi anni il sistema attuale di trasmissione televisiva analogica sarà completamente soppiantato dal digitale terrestre (o DTT). I vantaggi sono ormai noti a tutti: comportano sostanzialmente una superiore qualità audiovisiva e (spesso, ma non sempre) una migliore ricezione. Altra novità introdotta negli ultimi anni e già in fase di ampia diffusione in Giappone e negli Stati Uniti è l’HDTV, ovvero la Tv ad Alta Definizione, ormai in fase sperimentale anche in Europa.
Per molti, a veicolare e diffondere l’HDTV nei prossimi anni sarà proprio il DTT e molto presto attraverso il digitale terrestre potremo ricevere le nuove trasmissioni televisive ad altissima qualità e risoluzione. Per presentarsi pronti all’appuntamento, il segreto sarà scegliere uno schermo all’altezza della situazione.

Quali sono le caratteristiche principali di un televisore HDTV? Per beneficiarne appieno occorrono un sistema multicanale compatibile Dolby Digital (Ac-3) e uno schermo 16:9 con risoluzione sufficiente a supportare i due standard disponibili, ovvero 1.920x1.080 (1080i) o 1.280x720 (720p) pixel.
Il primo standard, 1080i, offre una risoluzione superiore ma una modalità interlacciata, ovvero un refresh dello schermo non simultaneo, ma a righe alternate. Quindi, a fronte di un maggior numero di dettagli e di una “grana” migliore, può creare qualche fenomeno di sfarfallio delle immagini. I network adotteranno indifferentemente l’uno o l’altro standard. Per esempio, il canale belga Euro1080, pioniere della tecnologia HDTV in Europa, trasmette attualmente in 1080i.

E visto che l’era del HDTV è alle porte, ormai molti grandi marchi hanno in catalogo almeno un modello compatibile e qualcuno, come LG, presenta una gamma completa di monitor specifici ad alta risoluzione, con o senza sintonizzatore HDTV integrato, al plasma, LCD o retroproiezione. Diamo un’occhiata ad alcuni degli schermi più ammirati del marchio coreano al Ces di Las Vegas, vetrina principale dei nuovi HDTV che invaderanno il mercato (inizialmente, soprattutto quello americano) nel corso dell’anno.

Fonte MyTech

, , , , ,

Articoli correlati

High Definition Television

Standard televisivo ad alta definizione. Offre un'immagine composta da 720 linee, con 1.280 pixel per linea, per un totale di 921.600 pixel. Viene chiamata anche 16:9, dalla proporzione fra base ed altezza dello schermo.

Risoluzione

La quantità di pixel in un'immagine. Più alta è la risoluzione, più dettagliata sarà l'immagine.

16:9

Formato televisivo a grande schermo. È la proporzione fra larghezza ed altezza dello schermo (aspect ratio). Consente la visione dei film a schermo pieno. Chiamato anche "formato panoramico" o HDTV. Nelle normali trasmissioni televisive 4:3 l'immagine viene centrata con due zone nere ai lati.

Plasma Display Panel

Tecnica utilizzata per televisori a schermo piatto di grandi dimensioni. Per ogni pixel, esiste una cella contenente una miscela di gas nobili (neon e xenon) che, sottoposta all’azione di un campo elettrico generato da una serie di elettrodi, passa allo stato di plasma, producendo dei raggi ultravioletti che eccitano il rivestimento di fosforo della cella e lo inducono ad emettere luce.

Liquid Crystal Display

I televisori a cristalli liquidi sono la variante più pubblicizzata dei televisori a schermo piatto. In presenza di tensione elettrica, i cristalli liquidi fanno passare o bloccano la luce della retroilluminazione. I colori vengono riprodotti mediante filtri.