È una vera e propria doccia fredda quella che Toshiba lancia sulle prospettive di unificazione dei formati dei DVD di nuova generazione. Secondo quanto riportato dal quotidiano nipponico Nihon Keizai, e ripreso dall’agenzia Reuters, un responsabile della società, che guida il fronte dei sostenitori dello standard HD DVD, ha definito “estremamente difficile” la possibilità di uno standard unico basato sul formato Blu-Ray, sostenuto da un altro colosso giapponese, Sony.
Sony e Toshiba guidano due gruppi contrapposti, che da tre anni lottano per affermare due standard (tra loro incompatibili) per i DVD ad alta capacità – un mercato con un giro d’affari di miliardi di dollari. Da poche settimane, tuttavia, sono in corso negoziati tra i due fronti, nel tentativo di trovare una soluzione comune, per evitare ripercussioni negative sui mercati. Ma gli sforzi di unificazione sembrano risultare vani.
“A questo punto, l’unificazione dei formati sulla base della tecnologia di Sony sarebbe molto difficile”, ha dichiarato al quotidiano Yoshihide Fujii, negoziatore capo di Toshiba nei colloqui condotti con la rivale Sony. La società non conferma tuttavia queste dichiarazioni: anzi, la portavoce di Toshiba dichiara che l’azienda continuerà sulla strada degli sforzi negoziali per arrivare a una soluzione comune con i sostenitori di Blu-Ray.
Secondo recenti indiscrezioni, proprio Blu-Ray potrebbe fornire la base della struttura di un eventuale disco con formato unico. Entrambi i fronti concordano sul fatto che la soluzione migliore sia trovare uno standard unico, tuttavia il passaggio al formato rivale potrebbe determinare ritardi nello sviluppo dei prodotti e nel loro lancio sul mercato.